Un viaggio nella storia
e nelle tradizioni
A sud di Arezzo si estende la Val di Chiana, luogo di bellezza smisurata, ricca di tesori e meraviglie da scoprire, di paesaggi da ammirare e strade mozzafiato da percorrere. Qui la storia e le tradizioni sono in perfetta armonia con il paesaggio. È proprio questo a generare la sua straordinarietà.
Tra estesi vigneti e oliveti, sulle colline che circondano la Val di Chiana si ergono numerosi borghi medievali, meta ideale per passare 2-3 giorni a scoprire questi antichi centri storici e le loro tradizioni. Tra i più caratteristici e da scoprire possiamo suggerire:
Civitella in val di Chaina
Civitella è un piccolo borgo che sovrasta la Val di Chiana ed offre un panorama mozzafiato dell’intera valle. Civitella conserva ancora le sue origini medievali: la torre diroccata, la piazza principale, i resti delle mura che la circondano. In tempi più recenti Civitella è ricordata anche per il triste eccidio di gran parte della popolazione avvenuto durante la seconda guerra mondiale. Nel borgo si entra per la porta senese, l’unica rimasta. Superata la porta ci si immette nel reticolo di strade tra cui spicca Via Martiri di Civitella. Sulla via si affaccia il Palazzo Pretorio ristrutturato del secolo XIV, caratterizzato da un porticato. Anche gli altri palazzi presentano porticati che caratterizzano tutta la via. Qui è ospitata anche una Sala della Memoria, in ricordo dell’eccidio nazista del ’44. A nord si giunge nella bella piazza Alcide Lazzeri con la cisterna medioevale e la Chiesa di Santa Maria Assunta eretta nel 1252. Alla sua sinistra troviamo il monumento all’eccidio. A sud, attraversando piazza Beccattini con l’omonimo palazzo, si giunge al castello, eretto nel secolo XI e circondato da una solida cerchia muraria con un poderoso mastio. Il castello, trasformato dalla Wehrmacht in quartier generale durante l’occupazione nazista, fu semidistrutto durante un bombardamento alleato nel 1944. Dai suoi spalti si godono ampi panorami sulla val di Chiana e la val d’Ambra.
Lucignano
Lucignano è un piccolo borgo di origine etrusca, è nel Medioevo che assume rilevanza vista la sua posizione, trovandosi al confine tra le potenze nascenti di Siena, Firenze, Arezzo e Perugia che, a più riprese, si alternarono nel controllo della cittadina. Il centro storico di Lucignano, racchiuso da una cinta muraria elissoidale del XIV secolo, è bello e particolare. Entrando da Porta San Giusto, al visitatore si propongono due vie: la via povera, dove nel passato abitavano le famiglie più umili, caratterizzata da piccole case in pietra; la via ricca, dove si ergono i palazzi in stile rinascimentale delle antiche famiglie nobili. Nella parte più alta di Lucignano, c’è piazza del Tribunale, dove si affacciano: il Palazzo Comunale, sede del museo che conserva il famoso Albero d’oro, reliquario di 2,60 metri di altezza realizzato tra il 1350 e il 1471; la Chiesa di S. Francesco, in stile gotico, che vanta molti affreschi preziosi del XIV e XV secolo; la Collegiata di San Michele Arcangelo, che si trova all’estremità sud della piazza, presso la Costa della Collegiata, costruita nella seconda metà del ‘500 e caratterizzata da un’imponente scalinata elissoidale progettata da Andrea Pozzo.
Castiglion Fiorentino
Adiacente a Cortona c’è Castiglion Fiorentino, che si erge su un colle a una ventina di km da Arezzo tra i tipici paesaggi della Val di Chiana. Come le altre colline nei dintorni, sulle quali si innalzano castelli e cinte murarie, anche l’altura che ospita Castiglion Fiorentino è stata fortificata. Il Cassero castiglionese è la prima struttura riconoscibile del borgo. Tipicamente medievale, la costruzione conserva le caratteristiche che acquisì intorno all’XI secolo, quando nell’area venne costruito un castello. La città conobbe il feudalesimo, la dominazione perugina, aretina, fiorentina e l’epoca napoleonica. Dei periodi susseguitisi sono testimoni i numerosi monumenti civili e religiosi che plasmano il borgo, tra cui la Chiesa di Sant’Angelo al Cassero. Datata XII secolo, qua sono raccolti numerosi lavori dell’architetto Giorgio Vasari, la cui opera ristrutturò le Logge situate dietro al Palazzo Comunale, costruito durante la dominazione perugina nel ‘300.
Cortona
Fortezza racchiusa tra antiche mura, costruite tra il IV e il II secolo a.C., Cortona è ricca di monumenti di elevato interesse storico-culturale risalenti a epoche differenti: domina l’arte etrusca, romana e medievale. La sua piazza principale, ottimo punto di partenza per un tour della città, è Piazza della Repubblica, dove è locato il Palazzo Comunale (XII secolo). A pochi metri di distanza c’è Piazza del duomo, dove spicca la Cattedrale di Santa Maria Assunta, innalzata sui resti di una pieve romanica dell’XI secolo, al cui interno potete ammirare il famoso dipinto su tela “Adorazione dei Pastori” di Pietro da Cortona, datato 1663. Di fronte alla cattedrale c’è il Museo Diocesano, dove sono raccolte numerose opere tra cui l’“Annunciazione” del Beato Angelico. Cortona è anche un museo a cielo aperto. Il Parco Archeologico è itinerante e si snoda tra i vicoli della città e fuori dalle mura. Da ricordare la vista mozzafiato sulla valdichiana e il lago Trasimeno.
Pienza
Pienza dista poco più di 10 chilometri da Montepulciano. La via per raggiungerla è una strada panoramica tra le colline senesi a cavallo tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia. A differenza dei paesi circostanti, la storia di Pienza non è legata alla civiltà etrusca e romana. Il centro della struttura di Pienza è Piazza Pio II, dove si affacciano i principali edifici della città: la Cattedrale dell’Assunta e Palazzo Piccolomini, da cui si apre una vista spettacolare su tutta la Val d’Orcia da Montalcino fino al Monte Amiata. Il centro storico di Pienza è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco: durante la passeggiata tra le strade di Pienza, fermatevi in uno dei tanti ristoranti e cantine per assaggiare le sue prelibatezze, primo fra tutti il pecorino, magari accompagnato da un ottimo calice di vino.
Montepulciano
L’antico borgo di Montepulciano sorge in collina, a cavallo tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia in provincia di Siena. Le mura di Montepulciano, costruite durante il IV secolo, racchiudono il centro storico, che si propone come un susseguirsi di antichi palazzi appartenenti alle famiglie signorili e di chiese. Le vie del borgo medievale brulicano di piccoli ristoranti e di enoteche, dove è possibile assaggiare la cucina tradizionale e il Vino Nobile di Montepulciano. Montepulciano è anche terra di terme. La struttura termale, costruita a fine anni ’60, sfrutta le acque solfuree che scorrono nel sottosuolo. Se volete prendervi un momento di relax, questo è il luogo ideale.